Riciclo di carta e cartone: un successo senza precedenti nel 2023

Il 2023 è stato un anno eccezionale per il riciclo di carta e cartone in Italia, segnando un traguardo storico che ha superato tutti i precedenti risultati. Secondo il rapporto di Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica, il riciclo di carta e cartone ha raggiunto livelli mai visti prima, affermandosi come il materiale più riciclato in assoluto nel nostro Paese.

Riciclo di carta e cartone: un successo senza precedenti nel 2023. Questo articolo esplorerà i numeri e le ragioni di questo successo, sottolineando l’importanza della raccolta differenziata e l’impegno di cittadini e aziende in questo processo virtuoso.

Per approfondire: “Italia leader nel riciclo: 9 imballaggi su 10 in carta e cartone vengono riciclati”

Dati principali del 2023

Il 2023 è stato un anno straordinario per il riciclo di carta e cartone in Italia. Il tasso di riciclo degli imballaggi ha superato il 90%, confermando il superamento anticipato dell’obiettivo europeo dell’85% fissato per il 2030. Questo traguardo dimostra l’efficacia del sistema di raccolta e riciclo italiano, che continua a migliorare anno dopo anno.

Ogni cittadino italiano ha raccolto in media circa 64 kg di carta e cartone, portando il volume complessivo di raccolta a 3,7 milioni di tonnellate, con un incremento di 107.000 tonnellate rispetto al 2022. Questo volume è l’equivalente dei rifiuti urbani raccolti complessivamente in regioni come Valle d’Aosta, Umbria e Basilicata. Questo risultato eccezionale è il frutto di un impegno collettivo che coinvolge tutte le parti interessate, dai cittadini alle amministrazioni locali.

Trend territoriali

Nonostante il trend positivo a livello nazionale, le performance variano a seconda delle regioni. Sicilia e Veneto hanno registrato il maggior incremento, con un +9,9% nella raccolta di carta e cartone. Al contrario, le Marche hanno visto un decremento del 2,2%, indossando la “maglia nera” tra le regioni italiane. Tuttavia, è il Sud a trainare la crescita complessiva, con un incremento medio del 4,5%, con tutte le regioni in crescita a eccezione dell’Abruzzo.

Lavoro di squadra e impatti positivi

Un aspetto particolarmente positivo è che la crescita della raccolta è avvenuta in un contesto di stabilità nella produzione dei rifiuti. Questo significa che i cittadini sono diventati più abili nel differenziare i rifiuti, sottraendoli all’indifferenziato e contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale delle discariche. Grazie a questi sforzi, l’Italia si conferma leader in Europa per il riciclo di carta e cartone, un primato che rappresenta un motivo di orgoglio ma anche uno stimolo a puntare verso obiettivi ancora più ambiziosi.

Sfide future

Nonostante i successi del 2023, ci sono ancora margini di miglioramento. Si stima che almeno 700.000 tonnellate di rifiuti in carta e cartone sfuggano ancora ai sistemi di raccolta, di cui 400.000 tonnellate solo nelle regioni del Sud. L’obiettivo è intercettare queste risorse entro i prossimi 3-4 anni, superando così i 4 milioni di tonnellate raccolte annualmente.

Per raggiungere questo traguardo, Comieco ha già avviato il “piano Sud”, con investimenti straordinari per 3,5 milioni di euro destinati a supportare le amministrazioni locali nel migliorare la raccolta differenziata. Inoltre, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha destinato 106 milioni di euro al settore cartario, con l’obiettivo di cofinanziare 58 impianti di riciclo, 39 dei quali situati nelle regioni del Centro-Sud. Questi interventi permetteranno al sistema di raccolta, selezione e riciclo di aumentare la propria capacità industriale.

Qualità della raccolta

Oltre a incrementare la quantità della raccolta, è fondamentale migliorare anche la qualità dei materiali raccolti. La qualità della raccolta è infatti cruciale per la sostenibilità economica e ambientale delle attività di riciclo. Nel 2023, la frazione estranea all’interno delle raccolte è diminuita dal 2,00% all’1,55%, ma il problema delle impurità persiste, soprattutto al Sud, dove il 35% delle raccolte domestiche non raggiunge standard di qualità elevati. Per affrontare queste criticità, Comieco è già al lavoro, anche attraverso il rinnovo dell’accordo ANCI – CONAI per il periodo 2025-2029, che sarà fondamentale per migliorare ulteriormente la qualità della raccolta in tutto il Paese.

Il 2023 è stato un anno di grande successo per il riciclo di carta e cartone in Italia, ma non dobbiamo fermarci qui. I dati del rapporto Comieco sono incoraggianti, ma evidenziano anche le aree in cui c’è ancora spazio per migliorare. Guardando al futuro, l’obiettivo è continuare a crescere, sia in termini di quantità che di qualità, per consolidare il ruolo dell’Italia come leader europeo nel riciclo e per contribuire in modo sempre più significativo alla sostenibilità ambientale.

Continua a fare la tua parte! Differenziare correttamente carta e cartone è un gesto semplice ma fondamentale per il successo del riciclo in Italia. Insieme, possiamo raggiungere traguardi sempre più ambiziosi per un futuro più sostenibile.

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