29° Rapporto Comieco: riciclo di carta e cartone in Italia, il 2023 segna un nuovo record storico
Il 2023 sarà ricordato come l’anno in cui il riciclo di carta e cartone in Italia ha raggiunto un picco senza precedenti. Il 29° Rapporto Annuale di Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica, evidenzia un risultato eccezionale, con la carta e il cartone che si confermano i materiali più riciclati nel nostro Paese, superando tutti gli altri tipi di imballaggi. |
29° Rapporto Comieco: riciclo di carta e cartone in Italia, il 2023 segna un nuovo record storico. In questo articolo, analizziamo i dati del rapporto e scopriamo come l’Italia sia diventata un esempio virtuoso di economia circolare.
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Raccolta differenziata da record
Il 2023 è stato un anno straordinario per il riciclo di carta e cartone in Italia. Secondo il 29° Rapporto Annuale di Comieco, nel 2023, la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia ha visto una crescita del 3% rispetto al 2022, raggiungendo un volume totale di oltre 3,7 milioni di tonnellate. Questo risultato rappresenta una vera e propria pietra miliare per il settore, riflettendo la solidità e l’efficienza del sistema di raccolta e riciclo italiano. Ogni cittadino italiano ha contribuito con una media di quasi 64 kg di carta e cartone raccolti, segnando un nuovo record nazionale. In particolare, il Sud Italia ha mostrato una crescita significativa, con una media di 50 kg per abitante, dimostrando come l’impegno e la collaborazione tra cittadini, enti locali e gestori dei servizi ambientali possano portare a risultati eccezionali.
La mappa della raccolta differenziata in Italia
Il rapporto di Comieco evidenzia le performance regionali, sottolineando le differenze tra le varie macroaree del Paese. Al Nord, l’Emilia-Romagna si distingue con oltre 93 kg di carta e cartone raccolti per abitante, seguita dalla Toscana al Centro con quasi 90 kg per abitante e dalla Sardegna al Sud con più di 61 kg per abitante. Questi dati dimostrano come tutte le macroaree del Paese abbiano contribuito alla crescita, seppur con intensità diverse.
Il Nord Italia si conferma la regione con la maggiore quantità di raccolta, raggiungendo quasi 1,9 milioni di tonnellate, con un incremento del 2,8% rispetto al 2022. Questo risultato è stato trainato principalmente dal Veneto (+9,9%), dall’Emilia-Romagna (+2,7%) e dalla Liguria (+8,1%), che hanno compensato la stabilità delle altre regioni e le leggere flessioni della Valle d’Aosta (-0,7%) e del Trentino-Alto Adige (-0,2%).
Al Centro, la raccolta è cresciuta dell’1,5%, raggiungendo un totale di 871.000 tonnellate. Lazio (+2,7%), Toscana (+1,5%) e Umbria (+0,9%) sono le regioni che hanno maggiormente contribuito a questo incremento, mentre le Marche hanno registrato un calo del 2,2%, confermando il trend negativo dell’ultimo biennio.
Il Sud Italia ha mostrato la crescita più significativa, superando le 983.000 tonnellate raccolte, con un aumento del 4,5%. Tra le regioni meridionali, la Sicilia ha registrato la performance migliore con un incremento del 9,9%, la stessa percentuale del Veneto, contribuendo da sola a oltre la metà dell’incremento totale dei volumi al Sud. Anche la Sardegna ha visto un aumento del 3,2%, mantenendo la migliore performance pro-capite della macroarea.
Roma e le grandi città
Tra le grandi città italiane, Roma merita una menzione speciale. La capitale ha incrementato la raccolta di carta e cartone di 3.600 tonnellate (+1,5%) rispetto all’anno precedente. Tuttavia, c’è ancora un grande potenziale inespresso, con un margine stimato di 80.000 tonnellate/anno che potrebbero essere raccolte e avviate al riciclo. Nonostante i progressi, c’è ancora molto lavoro da fare per migliorare la qualità della raccolta, specialmente nelle famiglie romane.
Il 29° Rapporto Annuale di Comieco conferma che il 2023 è stato un anno di straordinario successo per la raccolta differenziata e il riciclo di carta e cartone in Italia. Con oltre 3,7 milioni di tonnellate raccolte e un tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici che ha superato il 90%, l’Italia si posiziona come leader in Europa, superando gli obiettivi UE con largo anticipo. Tuttavia, c’è ancora margine per migliorare, soprattutto in termini di qualità della raccolta e di sfruttamento del potenziale inespresso nelle grandi città. Con l’impegno congiunto di cittadini, amministrazioni e operatori del settore, l’Italia può continuare a migliorare e a guidare il cambiamento verso un futuro più sostenibile.
Contribuisci anche tu al successo della raccolta differenziata di carta e cartone! Ogni piccolo gesto può fare la differenza per l’ambiente e per il futuro del nostro Paese.
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